Federazione

CROSATO INCONTRA PETRUCCI

Il Presidente della FIPT ha incontrato ieri a Roma
il Presidente del CONI Giovanni Petrucci.
Tra i temi trattati il riconoscimento
della federtamburello a Federazione Sportiva Nazionale


Cordiale incontro ieri a Roma tra i Presidenti della federtamburello Emilio Crosato e del CONI Giovanni Petrucci.
Molti i punti trattati, su alcuni dei quali saranno necessari ulteriori approfondimenti.
Primo degli argomenti, come sempre in queste occasioni, il riconoscimento della FIPT a federazione sportiva nazionale: Crosato ha fatto presente come la prima domanda in tal senso sia stata inoltrata nel 1979 - l'ultima è del 30 marzo 2006 - e che le aspettative, confortate anche dalle positive espressioni ricevute in tal senso la primavera scorsa dal Presidente Petrucci, sono che tale riconoscimento, dal momento che si posseggono tutti i requisiti, avvenga entro il 2010.
Per il Tamburello, ha sottolineato Crosato, si tratterebbe di un "ritorno tra le Federazioni Sportive Nazionali" fatto comprovato dallo Statuto del CONI del 1928.
Il Presidente del CONI ha fatto presente che, al momento, non è possibile dare una previsione certa, essendo questa ancora una fase di avvio del quadriennio olimpico.
Secondo dei punti trattati quello relativo al personale: la FIPT attualmente ha presso la sede di Roma due dipendenti e due collaboratori, mentre tre dipendenti sono in servizio a Mantova, presso l'Ufficio Operativo Commissioni.
Gli accresciuti impegni della Federazione a tutti i livelli rendono necessario però necessario disporre di altro personale presso la sede di Roma.
Contributo Ordinario e Straordinario: le disponibilità economiche non consentono di far fronte al vastissimo fronte di attività, già rilevantissima ed in continua espansione a livello nazionale ed internazionale; è indispensabile pertanto aumentare l'importo del contributo ordinario e prevedere contributi straordinari su specifiche iniziative; occorre considerare che i contributi CONI non coprono neppure la metà dei costi sostenuti dalla Federazione.
Scambi Internazionali: Crosato ha insistito sulla necessità di un significativo intervento economico per sostenere le iniziative internazionali di Alto Livello 2009, come gli scambi tecnico-sportivi con altri Paesi, in particolare Cuba, Brasile, Cina, Australia e Ungheria.
I° Campionato del Mondo indoor: a questo proposito - si tratta di manifestazione più volte inserita nel calendario agonistico, ma sempre impossibile a realizzarsi a causa della esiguità dei mezzi disponibili - Crosato ha richiesto che il CONI sostenga la nostra richiesta per lo svolgimento in Italia del I Campionato del Mondo 2010/2011, la cui assegnazione verrà stabilita dalla Federazione Internazionale (FIBT) nella riunione di Barcellona il prossimo 10 ottobre, anche in relazione agli stanziamenti per l'attività internazionale prevista dalla Legge 3/08/2009 n. 102.
Contributo per ricerca e pubblicazione sul tamburello (1850-1950): si tratta di una iniziativa già portata all'attenzione del CONI, su cui era stato promesso un intervento; l'iniziativa, importante sotto l'aspetto culturale - interessa, con il Tamburello, anche aspetti concomitanti della storia della sferistica - richiede uno specifico contributo per l'attività di ricerca e la realizzazione dell'opera: si pensi che solo per la ricerca la previsione di spesa è di ventimila euro.
Si tratta infatti non solo di indagare una parte della nostra storia, ma anche gli stretti rapporti che, nella evoluzione dello Sport italiano dalla metà del XIX secolo a quella del successivo, intercorrevano tra molte delle discipline sportive che tra l'altro erano parte importante dei momenti di aggregazione e di festa dei nostri avi nella società del tempo.
Giochi Sportivi Studenteschi - Attività sportiva scolastica: Crosato ha ancora una volta sottolineato il successo del Tamburello nel mondo della scuola, dove è il terzo Sport di squadra più praticato.
L'aspettativa - ha sottolineato il Presidente - è che possa essere ancora, nel prossimo anno scolastico, disciplina per la quale sia previsto l'intero percorso a tutte le fasi dei Giochi Sportivi Studenteschi, dalla locale fino alle finali nazionali, sia per le Scuole Secondarie di I che di II grado con oneri a carico del CONI e del MPI.
Crosato ha infine riconfermato la nostra disponibilità di far parte di un gruppo di lavoro o ad una commissione che segua l'attività sportiva scolastica, proponendone le modalità più opportune per una qualificazione e maggiore diffusione.